Faccette dentali
Che cosa sono le faccette dentali?
Le faccette dentali sono sottili restauri protesici, generalmente realizzati in ceramica o in resina composita, applicati sulla superficie vestibolare dei denti anteriori con l’obiettivo di migliorare estetica e funzionalità. La ceramica, grazie alle sue proprietà ottiche, consente di ottenere risultati estremamente naturali, mentre la resina composita è una soluzione più economica e veloce da applicare, sebbene meno durevole. Le faccette correggono anomalie di forma, colore e allineamento, e rappresentano un’alternativa meno invasiva rispetto a corone o ponti, preservando la maggior parte del tessuto dentale sano.
Materiali e tecnologie impiegati
Le faccette dentali sono generalmente realizzate in due materiali principali:
- Ceramica (porcellana): offre una resistenza elevata e un aspetto naturale grazie alla sua traslucenza, che simula la luminosità del dente naturale. Viene lavorata al CAD/CAM (computer-aided design/manufacturing) per una precisione massima. La ceramica è anche biocompatibile, riducendo il rischio di reazioni allergiche.
- Resina composita: utilizzata soprattutto per interventi più rapidi e meno costosi, può essere modellata direttamente in bocca dal dentista durante la stessa seduta. Non ha la stessa durata della ceramica e tende a scolorirsi nel tempo, ma è una soluzione efficace per casi meno complessi o temporanei.
Come viene svolta la visita per l’applicazione delle faccette dentali?
- La prima fase della visita consiste in una valutazione clinica e radiografica per verificare che i denti interessati siano sani e strutturalmente adeguati per supportare le faccette. Si procede con la rilevazione dell’impronta dentale (tradizionale o digitale), che serve per la progettazione personalizzata del restauro.
- In alcuni casi, viene effettuato un “mock-up” (una simulazione temporanea) direttamente sui denti del paziente o su un modello in gesso per permettere una visualizzazione anticipata del risultato finale.
Successivamente, si prepara la superficie dei denti attraverso una minima riduzione dello smalto (di solito compresa tra 0,3 mm e 0,7 mm), necessaria per creare spazio per l’inserimento delle faccette. - Dopo la preparazione, le faccette vengono fissate con un cemento resinoso fotopolimerizzabile ad alta adesione. L’intero processo è altamente preciso e richiede l’utilizzo di ingranditori ottici per garantire l’adattamento perfetto e la stabilità nel tempo.
Norme di preparazione alle faccette dentali
Prima della procedura, non è richiesta una preparazione particolare. Tuttavia, è fondamentale che il paziente segua una corretta igiene orale e informi il dentista di eventuali patologie o farmaci in uso.
Se è presente carie o malattia parodontale, queste problematiche dovranno essere trattate prima di procedere con l’applicazione delle faccette.
Dopo l’intervento, è consigliato evitare cibi e bevande che possono macchiare i denti nelle prime settimane e seguire una buona igiene per mantenere il risultato nel tempo.
Durata e manutenzione delle faccette dentali
Le faccette dentali possono durare dai 10 ai 15 anni, a seconda della qualità del materiale e della cura del paziente. È importante evitare abitudini dannose come masticare oggetti duri o digrignare i denti.
Le visite di controllo periodiche permettono di monitorare lo stato delle faccette e garantire una lunga durata.